Monte Riga (1290 m)

La zona e villaggi attorno al Monte Riga sono stati da noi più volte frequentati e ogni volta ci si diceva “prima o poi dobbiamo salire al Monte Riga”. Anche un paio di settimane fa, quando siamo saliti al Monte Zuccaro ce lo siamo ancora detto. Fatta la proposta è stata accettata…finalmente si va! Guardo le cartine a mia disposizione ma non vi sono riportati sentieri escluso una traccia fino all’ Alpe Albiga (alpeggio non citato sulle cartina). Cerco relazioni in internet e trovo una scarsa relazione del CAI di Intra. Mi metto al pc e mi traccio un mio sentiero che tocca Alpe Albiga e poi che continua verso la vetta quasi in direttissima seguendo le migliori curve di livello e idem per scendere alla località Mergugna.
Partiamo da Falmenta (difficoltà a trovare posteggio…tutti occupati), attraversiamo il paese e, prima del termine paese, ci alziamo di quota seguendo un passaggio tra le case raggiungendo Durone. Poi saliamo seguendo una parvenza di sentiero e ad una casa nel bosco riusciamo a chiedere se eravamo giusti per Albiga…confermato. Proseguiamo su un piccolo e poco evidente sentiero che presto diventa più largo e percorribile fino ad arrivare all’ Alpe Albiga. L’ alpeggio ormai è quasi tutto diroccato. Qui finisce il sentiero e ora?  Decidiamo di salire a vista in diretta… percorso alquanto ripido e tra betulle, rododendri, roccette e parecchia erba secca alquanto scivolosa arriviamo in vetta. Stupendo pianoro con un panorama bellissimo a 360°. Un pò di foto e scendiamo su una parvenza di sentiero che termina appena la discesa diventa più ripida e così sempre a vista raggiungiamo la Mergugna. Dalla Mergugna a Falmenta c’è un sentierone molto sassoso che avevo già fatto parecchi anni fa in MTB (fatto praticamente a piedi per più della metà). Bella e selvaggia gita. Domanda comune: come mai non ci sono sentieri vista la bellezza del posto…ma!? Peccato, meriterebbe avere, nei pressi di Gurro e di Falmenta, sentieri agibili per una cima così panoramica!!!
  

Amici della Montagna: Avio-Carlo-Cinzia-Donato-Flavio-Irmo-Marietto-Marta

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Traccia GPS – Statistiche Orux Maps

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6 commenti:

  1. Carlo Brambati

    Grazie Flavio. Cima che merita di essere raggiunta per il magnifico panorama che offre. Bella giornata in ottima compagnia.

    • Carlo, sono contento che anche tu la pensi come me…sarebbe una bella gita panoramica e porterebbe più turismo escursionistico in valle!!!
      Ciao

  2. Eugenio Castiglioni

    Caro Flavio,
    In quanti che,ci poniamo la stessa domanda, perché?Non viene malorizzata….?
    A mio parere perchè non è nella mentalitá turistica ,tipo Svizzera.
    Merito a voi che non vi siete “arresi”….A te che hai tracciato una linea di salita, logica…
    Un caro saluto e complimenti a tutta la simpatica compagnia.
    Buona proseguimento
    Eugenio

    • Grazie Eugenio…tu mi capisci dall’ alto della tua esperienza!!!
      Se fosse per me comincerei subito a tracciare un percorso sia di salita che di discesa e con un supporto dei comuni sia in termini di attrezzature che di personale (oltre ai miei amici) e in poco tempo il Monte Riga sarebbe agibile da parte di tutti per godersi quella meraviglia di panorama!!!
      Ciao…a presto

  3. Ciao Flavio,
    al Riga ci sono stato nel 1982 con la scuola media di Cannobio e siamo saliti da Gurro, Mergugna e mi ricordo che il sentiero c’era su questo versante.
    Forse adesso il sentiero è un po’ scomparso, visto che non è segnato sulle cartine, ma Avio poteva chiedere al Silvano D. che lui quella zona la conosce bene…
    È già un paio di anni che ho in mente di salirci, ma poi rimando sempre… comunque il giro lo farei in senso orario, partendo da Falmenta, Mergugna, monte Riga e poi scendere sul versante opposto tenendo il filo della dorsale che scende verso Cursolo/Orasso per poi incrociare il sentiero che verso destra porta a Solgia, la Valle e di nuovo a Falmenta.
    Saluti

    • Ciao Antonio…grazie mille per questa tua esperienza al Monte Riga. Mi dispiace che i sentieri, che sicuramente c’erano sono ormai in balia dell’ erba, arbusti vari e del paglione…è un vero peccato perchè il panorama è veramente molto bello. Ti auguro di andarci al più presto e così ti renderai conto della situazione. Anche il CAI di Intra che l’ ha fatta qualche anno fa è salito più o meno come noi. Spero proprio che qualche comune prenda l’iniziativa di rimettere in sesto i sentieri e di segnarli.
      Grazie ancora e…a presto.
      Ciao…Flavio

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