Intragna-Colle della Forcola-Onunchio-Intragna

Proposta  da Avio questa escursione ad anello che parte da Intragna, passa da Piancavallone, Colle della Forcola, Onunchio e arrivo ad Intragna. Attraversiamo il borgo di Intragna e seguendo indicazioni raggiungiamo Gabbio, La Piazza, Sunfai, Rifugio Piancavallone, Cappella di Piancavallone e lungo il sentiero che porta al Colle della Forcola ci sono parecchi passaggi esposti protetti con catene ed altri sarebbero da proteggere. Dal Colle fino ad Onunchio ci sono rare indicazioni e scolorite, poco evidenti, anche a causa dell’ invecchiamento delle vernici. Il primo tratto è molto ripido poi i traversi sono ripidi con paglione molto scivoloso. Arrivati a un tratto erboso spariscono le tracce e il recupero del sentiero è stato alquanto difficile e faticoso. Poi raggiunto il crinale un bel sentiero ci porta ad Onunchio. A parer nostro il tratto da Colle della Forcola ad Onunchio e per Escursionisti Esperti. Breve pausa pranzo in compagnia di Amici della Montagna Michele e Andrea, conosciuti sul posto. Ripartiamo, stavolta su sentiero ben segnalato che con un lungo percorso in falsopiano ci riporta a Intragna. Bella escursione, selvaggia e avventurosa, con incontro casuale con simpatici Amici della Montagna. Chiusura del giro, tutti insieme, al Circolo di Intragna. 

Amici della Montagna: Avio-Flavio-Marietto-Massimo

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Traccia GPS – Statistiche Orux Maps

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9 commenti:

  1. GIORGIO CAPPONI

    Gran bel giro, complimenti a tutta la compagnia.

  2. Eugenio Castoiglioni

    Complimenti a Avio per la proposta. Grande giro in un ambiente delle Prealpi Verbanesi, tra i più emblematici , l’alpe Onunchio è veramente “straordinario”, (ora abitato da quell’bell’esemplare….)Quando l’ho vedo dal Pizzo, mi trasmette sempre molta emozione!
    Bravissimi Tutti
    Ciao Flavio
    Eugenio
    P.S.Anni fà, Ho fatto quel percorso in senso contrario, utilizzando il tracciato dalla Forcola al Pizzo, ritenuto più “spiccio”…. Per la cronaca, ero in compagnia di un tuo compagno di scuola…..

    • Grazie Eugenio…è triste arrivare a quel bell’ alpeggio e poi vedere che tutto sta per collassare. Il percorso dalla Forcola a Onunchio è ormai difficile da percorrere mancando riferimenti ed a tratti è pure esposto. Poi il “paglione”, molto scivoloso, ti costringe a fare molta attenzione. Sicuramente farlo al contrario è meno difficile da percorrere.
      Ciao…a presto!

  3. ci voleva una foto di profilo della bisssssia, così si vedeva bene l’occhietto ….

  4. Sergio Cremona

    Ciao Flavio, ottima scelta questa gita! Io l’ho fatta a Novembre 2017 nel verso opposto e vedo che il percorso tra il colle e Onunchio, che il mio socio di allora definiva “più che un sentiero, un atto di fede” (!!!), ma che trovammo ben messo perchè nell’estate di quell’anno era stato ben sfalciato dal PNVG, è di nuovo messo abbastanza male… Il potere della natura! Ma la vipera dove l’avete incontrata? Mi sembra che sei tornato in gamba alla grande… Ciao e avanti così. Sergio

    • Ciao Sergio come va? Grazie del commento e sono contento che voi non avete avuto problemi…facendola in senso contrario è più facile perdere il sentiero quando esci all’ aperto felci e paglione scivoloso hanno occultato il sentiero e non è così facile trovarlo. La viperetta era alla fine del prato prima della discesa finale verso Onunchio. In merito alla mia caviglia, questa mi crea sempre un pò di problemi perchè mi esce fuori posto spesso e …non le dò retta e continuo a camminare ma devo sempre stare all’ erta. Grazie del supporto!
      A presto…Flavio

      • Sergio Cremona

        A me bene, anche io qualche acciacco (solito ginocchio più volte operato), ma come te vado avanti lo stesso. A parte le pelli di foca, che sto tenendo lontane a favore delle ciaspole. Veramente incredibile che in poco più di un anno sia tornato tutto coperto! Ciao, Sergio

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