Premessa: il giorno 14 Dicembre in zona Campo dei Fiori(VA) ho subito una distorsione al malleolo e al pronto soccorso mi hanno ingessato. La vigilia di Natale mi hanno tolto il gesso e mi è stato consigliato di portare un tutore fino a fine Gennaio e di abbandonare pian piano le stampelle verso metà Gennaio. Ovviamente, mio malgrado, non posso andare per monti.
Già nell’ultima uscita con gli amici si pensava di fare una gita al 31 Dicembre per chiudere l’ anno 2018 in compagnia e per farci gli auguri con un panettone e dello spumante, ma viste le mie condizioni fisiche non avrei potuto partecipare. Un paio di giorni prima dell’incontro di fine anno, mi viene proposto di fare insieme la gita di fine anno e che avrebbero pensato e provveduto tutto loro per il mio trasporto. Per me è stata una stupenda proposta e così attendo loro notizie che arrivano la sera prima: “prendi il traghetto delle 8,05 e Marietto ti viene a prendere a casa per andare a Laveno”. Così è stato e giunto a Intra già ci sono ad attendermi alcuni degli amici tra cui anche mio fratello che ha l’ incombenza di portarmi alla partenza della gita. Lasciamo Intra e ci dirigiamo verso Premeno poi Pian di Sole, Pian Cavallo e ci si ferma a Colle. A questo punto mi comunicano che vorrebbero salire al Monte Spalavera…ma come faccio con le stampelle..è troppo lungo il percorso e la parte finale non è così comoda. In quel mentre arrivano Avio e Donato che estraggono dalla macchina una carriola con grosse funi per tirarla. Al momento rifiuto di salirci poi accetto di provare per fare un pò di show ma dopo qualche metro di incerto equilibrio della carriola scendo e rinuncio all’utilizzo della stessa per un percorso così lungo. Avio subito dice: abbiamo un piano “B” e anche “C” (Morissolo e Sasso Corbè)…vada per la soluzione “C” sapendo che il percorso è breve e con calma lo posso fare anche con le stampelle. Torniamo a Pian di Sole e saliamo verso Sasso Corbè dove termina la strada asfaltata. A questo punto sono stato quasi costretto a salire in carriola. Avio alla guida e Irmo e Marietto alle corde come “muli”. Dopo circa 50 metri Avio ha giramenti di testa e si ferma così io scendo e salgo con stampelle e ecco nascere il divertimento di alcuni degli amici a testare l’ebbrezza della carriola. Risate a volontà, specie quando anche Avio ha voluto provare ma dopo due o tre metri Ezio, temporaneamente alla guida e “suggerito” da me, lo fa cadere dolcemente. Si riprende a salire e poco prima di raggiungere la vetta mi tocca ancora salire in carriola per un centinaio di metri…breve pausa per i “muli” e facciamo una prima foto di gruppo. Riprendo le stampelle per il tratto finale. In vetta c’è una panca per ammirare il panorama e si aggiunge anche la carriola. Un pò di risate e sfottò ed ecco che si aprono panettoni, dolcetti al cioccolato e bottiglie di spumante per festeggiare l’ Anno che se ne và. Ci crogioliamo per un pò al sole gustandoci il panorama e poi si decide di rientrare alle macchine. Discesa praticamente in carriola guidata da Donato e Irmo.
Gran bella giornata in simpatica e allegra compagnia.
GRAZIE DI CUORE AGLI AMICI E … BUON ANNO A TUTTI!!!!!
Amici della Montagna: Avio-Cinzia-Donato-Ezio-Flavio-Irmo-Mariangela–Marietto-Massimo-Renza
Sicuramente sarà un ultimo giorno dell’anno indimenticabile…a partire dalla dimostrazione di grande e Sincera Amicizia.
Le espressioni di allegria dell’intera compagnia è la dimostrazione di quanto sopra….
La tua abnegazione a proseguire “sull’ambulanza” è d’ammirazione.
Complimenti a tutti
A te auguri di una veloce ripresa.
Ciao a tutti
Eugenio
ciao Eugenio, grazie per l’ incoraggiamento e grazie anche per le parole, che condivido, riferite agli “amici”.
Tanti saluti …a presto!…Flavio