Oggi si va in Val Veddasca. Superiamo Curiglia e posteggiamo nei pressi della funivia per Monteviasco. La funivia chiusa nel 2018, causa decesso manutentore per incidente sul lavoro, nonostante contributi straordinari per la rimessa in opera è tutt’ora inattiva con il relativo disagio per gli abitanti e per i turisti/escursionisti ecc. Per salire a Monteviasco è rimasta la lunga e bella scalinata (circa 1400m) per un dislivello di circa 600 m. Saliamo con tranquillità e raggiungiamo Monteviasco, che già conosciamo per diverse gite con sci, ciaspole e a piedi, ma che ogni volta è piacevole da visitare. Per informazione, il 25 Febbraio 2021 è stato pubblicato, dal FAI, il censimento sui luoghi italiani “da non dimenticare” sopra i 600 m.: Monteviasco è arrivata 48° in tutta Italia!!! Gironzoliamo per il paese per gustarci il “borgo antico”…molto bello! Superiamo il “borgo” e su sentiero evidente e segnato, raggiungiamo Alpe Corte. Nei pressi della fontana facciamo una breve pausa poichè un paio di noi (Giorgio e Marino) devono rientrare a casa. Un saluto e decidiamo di salire in “diretta” al Sasso della Gallina. Il percorso non è segnato e si procede lentamente essendo ripido, con misto prato, rocce e neve. Raggiunto il Sasso della Gallina decidiamo di salire al Monte Pola. Sulla cima la classica foto di gruppo e scendiamo. La neve alquanto morbida e insidiosa fino alla Capanna Merigetto per pausa pranzo. Raggiungiamo di nuovo Alpe Corte seguendo il sentiero e facendo un paio di traversi alquanto esposti e impegnativi per via della neve. All’ Alpe decidiamo di ritornare a Monteviasco per cresta. Arrivati in paese andiamo al Ristorante “Il Vecchio Circolo”, ben gestito da Barbara e Roberto, per berci una ottima birra ristoratrice. Quattro chiacchiere e scendiamo, in compagnia dei gestori, fino al posteggio. Certo che anche loro si fanno un bel “mazzo” per raggiungere casa e ritornare a Monteviasco e per quanto riguarda i rifornimenti per l’ attività al Ristorante. Un saluto e un sincero “Grazie” a Barbara e Roberto e torniamo a casa soddisfatti per la gran bella gita in ottima compagnia!
Amici della Montagna: Carlo-Flavio-Gian Mario-Giorgio-Marietto-Maurizio-Marino
Traccia GPS – Statistiche Orux Maps
Dopo alcune gite con dislivelli modesti, questa è stata una gita tosta ma di grande soddisfazione.
Oggi ho visto giovani stambecchi!
Però non capisco perché uno aveva in testa la cuffia da piscina. Flavio, ma prima di partire gli hai detto dove lo portavi?
Ciao Alberto, il tipo con “la cuffia da piscina” è Marietto che doveva dimostrare alla moglie, che l’ha fatta con tanto amore, che è utile contro l’ insolazione. Spesso si dimentica la crema solare e si scotta! Pare abbia funzionato per la “crapa” ma non per il viso!!! Dovrà farne una nuova a mò di casco integrale! Ciao!
A parte tutte le battute, mi mancate! Con affetto.
Noi confidiamo in una tua presenza appena l’ “amico” covid ci consentirà di venire sulla sponda grassa! Speriamo presto!!!
Volendo anche le vostre Cime regalano momenti Top.
In effetti questa era tosta…..Bravi!
Anni fà ero con i tuoi coscritti di Verbania al Gradiccioli con le ciaspole (con funivia) partendo da Monteviasco.
Per la cronaca ,una mia cugina a la casa all’alpe Corte….
Buona Continuazione.
Ciao a Tutti
Eugenio
Ciao Eugenio…l’ Alpe Corte è purtroppo alquanto abbandonata…peccato! La zona la conosco molto bene e quasi ogni volta cerco alternative di salita…questa è stata abbastanza particolare con roccette da superare con attenzione…comunque fattibili ma bisogna avere occhio per scegliere da dove passare in quanto la zona è esposta. Ci siamo divertiti! A presto!!!